Castello della Rancia
Vi capita mai di essere ossessionati da qualcosa? Magari vorreste starvene tranquilli a risolvere i quotidiani problemi della vostra vita, o ad inseguire piccoli momenti di relax e spensieratezza... quand'ecco giungere inaspettato l'oggetto del vostro tormento. Un po' quello che accade al protagonista in "Superfantozzi", quando durante il film ogni tanto all'improvviso si trova fra i piedi una specie di bilanciere in pietra, che pare inseguirlo attraverso gli anni. Badate bene, non stiamo parlando di un invaghimento di qualche genere per un qualcosa che ci tormenta, ma piuttosto il saltuario quanto imprevisto riproporsi di un'entità fisica tangibile che incuriosisce e ci richiama alla sua conoscenza. Ecco, l'oggetto della nostra ossessione è stato per un periodo il Castello della Rancia. Tutto è iniziato qualche anno fa, quando andammo a visitare le Lame Rosse (vedi sezione riservata). In quell'occasione passammo per una superstrada (la SS77) che c...